Dalla puntata 1 alla 12
Visto che procedo bene, faccio il punto della situazione a metà. Confermo la buona impressione dicendo che è un drama proprio interessante
Intanto ero curiosa di vedere un poliziesco cinese, perché non ne avevo mai visti e mi intrippava vedere che tipo di approccio avessero. A parte le scene d'azione e quelle in cui espongono i loro ragionamenti che sono più o meno standard in ogni nazione, l'ingrediente cinese c'è è mi piace
Come ho scritto sopra nel precedente commento, abbiamo una Cina reale. Si vedono i quartieri brutti, la gente povera e una vera università con i muri scrostati. Non ci sono CEO, figli viziati e amenità varie, che diciamocelo, non sono poi sta gran percentuale della popolazione cinese
Fino ad ora i casi sono tre, ma i morti sono di più visto che abbiamo degli assassini seriali. Devo dire che le varie morti sono abbastanza creative e, se è vero che si sono ispirati a casi reali, la cosa in alcune circostanza è un pelino inquietante
Sì, sto pensando ai tizi nella stanza della caldaia
E cosa insolita per un drama asiatico, le scene con i cadaveri sono abbastanza esplicite e da questo punto di vista sembra più un telefilm occidentale
Ma torniamo ai tre casi, perché non sono dei casi a caso. Il primo è quello che porta Fang Mu ad esibire le sue competenze da profiler per la prima volta ed è il caso che cronologicamente viene prima. Poi c'è l'ultimo caso, che ci fa fare un salto temporale in avanti di tre anni. Tre anni durante i quali è successo qualcosa e Feng Mu
si ritrova bloccato. A causa di una serie di omicidi seriali avvenuti all'università, Feng Mu ha subito un trauma e non riesce più a superare il blocco che ha sviluppato verso il profiling
Non ci spiegano subito cos'è successo, ma iniziano a girarci intorno e introducendo la cosa con due espedienti:
1- la tesi di Feng Mu. Dopo tot anni di studi in legge, questo deve pure concludere e andare a lavorare
Ma il relatore che lo tiene sotto la sua ala non senza un pelino di preoccupazione, decide di proporgli come argomento
proprio la causa del suo trauma sperando che il prendere la cosa di petto gli dia una smossa
2- La polizia si trova per le mani un nuovo serial killer che ama
disanguare le vittime e bere il loro sangue
Ovviamente si poliziotti brancolano nel buio e vorrebbero un aiuto da Feng Mu che vorrebbe fingersi morto. L'imput che faranno uscire sto poveraccio dalla modalità opossum morto verrà da Chen Xi, la sua fidanzata
e una volta risolto il caso, ecco che si fa un salto indietro ai drammatici avvenimenti che hanno cionvolto Feng Mu, Chen Xi e la loro cerchia di amici dell'università. Si parte prendendola larga, ovvero conoscendo i personaggi e scoprendo che all'epoca Mu e Xi non erano assieme. E passo dopo passo la storia ci viene mostrata dal punto di vista di Mu che fino all'ultimo non sa che pesci pigliare. Se all'inizio Mu è sicuro di se, pian piano lo vediamo vacillare. Un po' per quello che inizia ad emergere, un po' perché la cosa coinvolge il suo mondo un po' troppo da vicino
Al punto in cui sono arrivata il caso pareva risolto, ma all'ultimo la puntata 12 si chiude con un colpo di scena inatteso
La relazione tra l'amico e la portinaia è stato un colpo gobbo del quale non avevo colto nulla prima
In tutto sto papiro non ho nominato Tai Wei, il poliziotto. Non è che sia inutile, tutt'altro. Semplicemente il pilastro è Feng Mu. Tai Wei è comunque un poliziotto sveglio, ma fondamentalmente svogliato
Se può, cincischia, ma poi ha i momentio ispirati dove intuisce, agisce e s'impegna
Mi piace il rapporto che c'è tra Tai Wei e Feng Mu. Se all'inizio il poliziotto non dava un soldo bucato all'altro, poi ha imparato a fidarsi. Così come Mu all'inizio era diffidente nei confronti di Wei, ma poi ha capito che su di lui più contare. Ho particolarmente aprezzato la scena in cui Wei leva a Mu il fango di dosso con la gomma e intanto gli fa un predicozzo che solo uno che ci tiene può fare
Una menzione speciale va all'attore che interpreta il secondo serial killer, perché era parecchio inquietante e la voglia di bastonarlo la suscita in pieno
Ora non mi resta che vedere la fine del caso tragico e poi si torna nel presente narrativo
E giusto per puntualizzare, il presente narrativo è il 2002, quindi la storia oscilla tra il 1999 e il 2002. All'inizio non l'avevano detto e io non ci avevo fatto caso, vista l'ambientazione nei sobborghi depressi di non so quale città e nell'università con il dormitorio più squallido di sempre, ma ad un certo punto la cosa viene detta in modo chiaro e poi vediamo Wei che tira fuori un bel cellulare della motorola di quelli con l'antenna e ti viene da ridere