Il nostro Seug Hee, dopo aver tenuto il muso per tutta la puntata precedente, si decide ad andare a recuperare la fuggitiva Bok Sil.
A questo punto Seung Hee poteva pure mentire sul perché fosse andato a riprenderla?!
Sottolineare infatti, che aveva ottemperato ad una richiesta del nonno di lei, era certamente troppo deludente da dichiararle!
Non capisco perché questi uomini non riescano mai a comprendere quando è il momento di parlare e quando invece, sarebbe preferibile rimanere in religioso silenzio!!
Benedetto uomo....devi per forza far passare il sentimento che provi per Bok Sil, per senso di colpa nei confronti della sorella e/o senso del dovere nel confronti della famiglia?!
Un'altra occasione sprecata per stare zitto e muto!
Mi si è stretto il cuore nel vedere le scene di addio fra Bok Sil e la madre adottiva.
A me mancherebbe la determinazione di lasciare quella madre sensibile ed amorosa, per tornare in un ambiente dorato, ma che, in definitiva, non mi appartiene!
Preferirei stare in montagna a piantare patate e soia!
La madre biologica infatti, avrebbe dovuto capire che è davvero traumatizzante per una ragazza, essere trapiantata in una famiglia nuova, dopo più di venti anni passati a credersi qualcun altra!
Ma passiamo al proprietario della casa di produzione cinematografica!
Miseria se è figaccione con quella pettinatura!
Il ruolo però non gli si addice.
Lo vedevo meglio nei panni della canaglia, così come nel drama “Prosecutor princess”!
Secondo me, infatti, è sprecato per i ruoli da “bravo ragazzo”!
Successivamente la scena del ristorante mi ha proprio divertito!
Le schermaglie amorose fra i due protagonisti mi divertono e non mi stancano mai!
E' mai possibile, per un uomo del calibro di Seug Hee cadere in un tranello tanto sciocco?!
E' evidente che quando c'è di mezzo Bok Sil, il regista non riesce a rimanere indifferente!
Amara invece la parte del compleanno di Bok Sil.
La madre è davvero perfida.
Anche se ammetto che, con molta probabilità, mettendomi al suo posto, mi comporterei ugualmente se non peggio!
Dal suo punto di vista, infatti, Seung Hee le ha ucciso la figlia.
Però mi ha strappato un sorriso quando gli dice “ti ho invitato per obbligarti ad obbligare Bok Sil ad abbandonare l'idea di diventare una sceneggiatrice!”.
Cosa cambiava parlargliene al telefono?!
Questa donna prova dell'avversione contro i telefoni?!
E pensare che i due protagonisti sono così belli da vedere insieme.
Rimango sempre esterrefatta dalla naturalezza dell'amore che sanno ricreare sullo schermo!
Lui è eccezionale!
Appena sono insieme, miracolosamente si sprigiona quell'alchimia particolare e quell'intesa fatta di sguardi, che quasi pare materializzarsi un' aurea di amore che li circonda!
Quel caprone di regista comunque, manco un misero regalino per il compleanno della sua amata!
Nemmeno ci ha pensato!
E lei che attendeva quel dono più di ogni altro!
Per Lei sarebbe certamente stato il più caro, anche se fosse consistito in una stropicciata margherita di campo!
Un poco mi ha amareggiata!
Mi sono ripresa successivamente però, con Bok Sil che s'improvvisava cantante!
O mamma che ridere!
Per me è delizioso il suo personaggio e l'attrice riesce a caratterizzarlo molto bene!
Non viene da sorridere solo a vederla camminare?
Così ingobbita, a testa bassa e spalle incurvate.
Non trovate, inoltre, che sia contagiosa con la sua simpatica ingenuità!
Lo scambio di battute con il direttore della casa cinematografica mi ha steso per terra! Del tipo : “sei sempre così sincera?!” “no, è solo ignoranza!!!!!””
Meno simpatico , invece, è stato il colloquio con il regista!
Va bene che devi dissuaderla dal diventare una sceneggiatrice, ma si potrà uscirsene con la frase “Può una zucca con un restauro sembrare un cocomero?”.
Come gli sarà venuta in mente!
Le scene dell'aeroporto che strazio!
Sembrava irremovibile quel benedetto regista.
Si commuove solo dopo che Bok Sil, aveva pianto fiumi di lacrime!!
Se aspettava un altro po' a raggiungerla, al megafono dell'aeroporto avrebbero dovuto diffondere l'allerta per pericolo di allagamento!